Finalmente VMware ha rilasciato una versione stand-alone del proprio strumento di conversione P2V e V2V.
Questa nuova versione si allinea alle funzionalità già integrate nel VI 3.5. In particolare il Converter 4.0 introduce:
- Supporto per Red Hat, SUSE e Ubuntu
- Supporto per Microsoft Windows Server 2008
- Supporto per macchine virtuali di Parallels Desktop
- Hot cloning incrementale (Converter è in grado di replicare le modifiche apportate alla macchina durante il processo di migrazione P2V)
- Spegnimento della macchina sorgente al termine della migrazione
- Selezione del disco virtuale di destionazione e configurazione del volume virtuale
- Configurazione della macchina virtuale di destinazione
Il prodotto resta gratuito.
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